Roma, 7 marzo 2011
Prot. 539/PP
Carissimi,
abbiamo con piacere appreso che il prossimo 12 marzo ci sarà la cerimonia di intitolazione a Luciano Ferraris dell’ostello della gioventù nella città di Parma.
Luciano scriveva nella prefazione di “Tutti in cerchio“: “( … ) Il termine educare proviene da «educere», che significa cavare, tirar fuori. Perciò cavare fuori quanto di buono c’è, per grazia di Dio, in ogni persona è compito nostro. ( … )”
Queste breve estratto ci consente di ricordare la grande passione di Luciano per lo scautismo, l’esempio delle persone come lui che è, oggi, quanto mai profetico e necessario.
I giovani vanno accompagnati, ma allo stesso tempo valorizzati dando fiducia, responsabilità, chiedendo loro impegno.
Gli vogliamo rendere oggi un grazie. Per lo stile del suo servizio e per la sua voglia di fare.
Dietro ogni progetto, infatti, c’è un sogno e dietro ogni sogno ci sono desideri, attese e speranze. Come per voi oggi. Vi auguriamo di continuare a lavorare per “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”.
Vi mandiamo il nostro saluto, attraverso Eliodora che sappiamo oggi sarà con voi.
Buona strada,
Paola Stoppiana, Alberto Fantuzzo e don Francesco Marconato
Presidenti del Comitato nazionale Agesci e Assistente Ecdesiastico Generale