Alla Commissione Settori
e/o Segretario Comitato C.le
AGESCI
P.zza P.Paoli,18
00186 ROMA
Casagiove 09.11.92
Carissimi,
dopo di aver letto con attenzione tutto quello scritto sull’argomento vi esprimo il mio pensiero pensando e sperando che vi possa essere utile nel vostro lavoro.
L’esistenza dei settori è dovuta alla specificità dei loro compiti e proprio questa caratteristica li rende dissimili l’uno dall’altro, ricondurli ad un comune denominatore mi sembra riduttivo delle loro attività ed alla loro autonomia,pur in un quadro di progetto comune dell’Associazione.
Il voler creare una scala di valori tra i settori, pur come semplice enunciazione,mi sembra poco giusto, perché ogni settore,pur con caratteristiche,origini ed esperienze diverse hanno pari valore.
La loro utilizzazione è relativa al servizio istituzionale del settore e pertanto ciascuno di essi svolge un particolare ruolo nei confronti dell’Associazione.
Non penso che possano esistere settori limitati nel tempo per compiti o progetti contingenti, in tal caso si crea una commissione, una pattuglia od altro ma non un settore.
Il servizio svolto dal singolo settore deve essere utilizzato dalle branche e dalla Fo.Ca. per il proprio progetto educativo riuscendo a sfruttare la caratteristica e la proposta del settore in oggetto. La storia e l’origine dei vari settori hanno creato,ormai,una necessità di esistenza nell’ambito associativo.
Proprio a dimostrazione di ciò vale la specificità tutta particolare del mio settore.
Tra i numerosi settori, oggi esistenti in Agesci, la Comunità Foulards Blancs è un settore anomalo perché non risponde ai canoni previsti dal nuovo Statuto:
- L’Incaricato non è nominato dal Comitato ma dalla Comunità attraverso il voto dei suoi titolari.
- Il settore non opera su specifico mandato che il Comitato gli affida in relazione al programma ma sui principi della propria Carta, anche se attraverso il responsabile nazionale ci si sforza di armonizzare, al massimo,gli obbiettivi dell’Associazione con quelli particolari della Comunità e del suo regolamento.
- I Foulards Bianchi sono una realtà interassociativa, per ora Agesci-Masci, ma con apertura a tutte le associazioni scouts riconosciute (GEI ed ogni altra che ne abbia i requisiti), inoltre è aperta, per sua costituzione, ai rapporti con le Comunità FB delle altre Associazioni estere che siano riconosciute dal Bureau Internazionale, si sforza, anzi, di rivivificare la Comunità Internazionale FB, mai sciolta ma che, allo stato attuale, risente delle difficoltà esistenti in alcune associazioni estere (Come gli Scouts de France). La Comunità Foulards Bianchi è una comunità di servizio che trova in Lourdes la forza di aiutarsi a comprendere quello che il Signore dice attraverso Messaggio di Maria a Lourdes per poi trasferirlo nel quotidiano.
Lourdes è, quindi, l’occasione privilegiata per vivere la nostra scelta di scouts,d i autoeducazione e di servizio.
Servizio ai malati che sono nostri fratelli che soffrono e che sono soggetto della nostra vita e non oggetto.
Servizio ai giovani inteso come disponibilità all’incontro e come testimonianza e diffusione del messaggio lourdiano nel mondo giovanile. Per ogni FB vi è l’impegno a compiere un servizio a Lourdes ogni anno.
La Comunità propone il suo servizio alla branca R/S con i cantieri ed i soggiorni FB, Loreto, Lourdes ed attraverso le comunità regionali per educare al Servizio. Si rivolge ai Capi come proposta della realtà FB di educazione all’amore del fratello e del servizio vissuto.
Per ultimo va significato che i titolari sono tutti R/S che hanno preso la partenza, sono in servizio associativo o sono iscritti al Masci.
Questa è la dimostrazione che, pur nella sua autonoma specificità, la Comunità si pone al servizio delle Associazioni che a loro volta la considerano settore a pieno titolo.
Nella speranza di essere stato chiaro nella esposizione del mio pensiero e che queste note vi siano di aiuto vi auguro un fruttuoso lavoro e nel frattempo vi invio i miei più cari e fraterni saluti.
Geppino Gioia
Responsabile Nazionale